LA NOSTRA DIDATTICA

Curricolo di Scuola

Il curricolo verticale di Istituto.

Cosa fa

Alla luce delle “Indicazioni per il Curricolo per la scuola dell’Infanzia e per il primo ciclo d’istruzione” e delle Competenze chiave europee definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo, l’Istituto Comprensivo “G. Gozzano”, ha elaborato il Curricolo Verticale di Istituto al fine di garantire agli alunni un percorso formativo unitario, graduale, coerente, continuo e progressivo in riferimento alle competenze da acquisire ed ai traguardi in termini di risultati attesi. Il Curricolo Verticale di Istituto è il cuore didattico del Piano dell’Offerta Formativa e rappresenta l’insieme delle esperienze didattiche che, dai 3 ai 14 anni, promuovono negli allievi il conseguimento dei risultati attesi sul piano delle competenze. Nella sua dimensione verticale, il Curricolo scolastico elaborato organizza i saperi essenziali dei campi d’esperienza e delle discipline coniugandoli alle competenze trasversali di cittadinanza, fondendo così i processi cognitivi disciplinari con quelli relazionali e finalizzando l’azione educativa della scuola alla formazione integrale del cittadino europeo, in grado di trasferire le conoscenze scolastiche in contesti reali, nell’interazione emotivo-affettiva e nella comunicazione sociale. 

Il Curricolo Verticale si basa su elementi di sviluppo graduale e progressivo delle conoscenze, delle abilità, delle attitudini e disposizioni personali dell’allievo/a, delle competenze. Il Curricolo di Istituto verticale presenta inoltre due aspetti fondamentali nel processo di crescita e di apprendimento degli allievi: la continuità e l’orientamento nel processo di conoscenza e in quello di discernimento e dell’identità personale. Fanno da quadro di riferimento i seguenti “punti di forza”:

  • la centralità dell’alunno;
  • il riconoscimento e l’accettazione delle diversità individuali;
  • la necessità di rispondere alla molteplicità degli interessi e degli stili d’apprendimento degli alunni, attraverso un’organizzazione didattica modulata su percorsi flessibili;
  • la ferma convinzione che la scuola fa parte di un territorio in cui operano altre agenzie formative con le quali è utile e necessario rapportarsi.